“La giostra” di Lady P
In questa giostra ho scelto il cavallino
Sì,quello nero, dallo sguardo arguto
è il più imprudente per il mio cammino
ma essere saggia non mi è mai piaciuto
Ha il cuore grande e gli occhi son di fuoco
fascio di nervi e l’anima ribelle
mi porterà magari troppo poco
ma voglio che mi pungano le stelle
Mi disarcionerà poi scalpitando
mentre l’altrove ancora sto guardando
ma il pelo così lucido avrà cura
di farmi andare via senza premura
—
Ma voi non state a credere donzelle
che avete preferito le carrozze
voi che state lontane dalle stelle
per la paura di diventar rozze
O voi che avete scelto le altalene
che vi danno l’idea di essere sagge
troppo equilibrio può asciugar le vene
comunque scenderete sulle spiagge
Noi tutti scenderemo in qualche modo
ora se a un giro o all’altro non saprei
intanto il cavallino me lo godo
e su di voi non ci scommetterei
—
Continuo a accarezzare la criniera
che prima o poi…per tutti viene sera