“La mia fiorentinità” di Daniela Domenici
Per chi mi legge per la prima volta ecco un brevissimo incipit per far capire meglio quello che voglio dire:
sono nata in Sicilia da padre viareggino e madre siciliana, sono poi cresciuta a Firenze, sono tornata in Sicilia dove mi sono sposata, ho avuto tre figli, mi sono laureata, ci sono stata 30 anni, sono tornata a vivere a Firenze quattro anni fa…
sono davvero un bel mix, ho due anime, come amo ripetere, quella sicula e quella fiorentina, nessuna delle due predominanti, oltre al fatto che sono laureata in lingue…
Da qualche tempo ho una carissima amica che invece è fiorentina DOCG, Lucia Rossolini, che tra l’altro quanto prima debutterà nel mondo delle scrittrici con la sua autobiografia e una raccolta di racconti, la quale parla il vero dialetto fiorentino e ogni tanto mi regala parole o frasi che non conosco e che vanno ad arricchire il mio striminzito vocabolario.
Tra ieri e oggi ho “imparato” prima la parola “comporto” nella frase, rivolta a un’amica, “eh sì, ma tu c’hai 10 anni di comporto…” e oggi il modo di dire “…sembravano i’ cieco e la bellona” sul quale mi sono documentata al link seguente
http://hiperica.blogspot.it/2012/01/minestra-di-fagioli-toscana.html