Alcuni plurali un po’ difficili, di Daniela Domenici
La filastrocca odierna di grammatica voglio dedicare
a quei plurali di sostantivi che fanno un po’ pensare
per non dover incorrere in qualche errore
che in rosso sarà segnato dal professore…
quando “valigia” o “ciliegia” o “cuccia” trovate
o invece “magia” o “nevralgia”…scovate
quale sarà il loro plurale corretto,
quello che non fa alcun difetto?
Le due vocali, se dittongo, al singolare
diventeranno una sola “e” al plurale
se, invece, uno iato al singolare formeranno
una “i” e una “e” al plurale diventeranno.