Armonia – i tre spin off, di Claudia Piano, recensione di Daniela Domenici

 

Tra aprile 2015 e maggio 2016 ho avuto il piacere di leggere e recensire i quattro libri della saga di Armonia, splendidamente creati dalla scrittrice, e musicista, genovese Claudia Piano

https://danielaedintorni.com/2015/04/27/la-melodia-sibilante-di-claudia-piano-recensione-di-daniela-domenici/

https://danielaedintorni.com/2015/07/11/la-melodia-rivelatrice-di-claudia-piano-recensione-di-daniela-domenici/

https://danielaedintorni.com/2016/01/30/la-melodia-dominante-di-claudia-piano-recensione-di-daniela-domenici/

https://danielaedintorni.com/2016/05/11/la-melodia-creatrice-di-claudia-piano-recensione-di-daniela-domenici/

oggi, dopo averlo letteralmente divorato in un soffio, voglio parlarvi di quest’ultima opera di Piano, una raccolta di tre spin off (anglicismo molto in voga per definire, nel gergo televisivo, una serie di telefilm il cui protagonista appariva in precedenza come personaggio secondario in un’altra serie) che sono incentrati su due personaggi che nella saga di Armonia sono molto importanti per la giovane, splendida protagonista Giulia ma di cui sapevamo poco o nulla: Filippo e Diana.

Vanno, naturalmente, letti dopo essersi immersi nella magia del mondo di Armonia nei quattro libri che ne compongono la saga perché vi ritroviamo tutti/e i/le protagonisti, umani e animali, che Piano riesce a farci visualizzare e amare come se fossero persone vere, non interpreti di un fantasy.

Anche in questi tre spin off il fil rouge è la musica che nutre, fa crescere animusi e piante e guarisce qualunque tipo di ferita…andiamo a vivere su Armonia?