Perle d’arcobaleno, di Tiziana Mignosa, recensione di Daniela Domenici

Siamo tutte/i un po’ viandanti smemorate/i sulle strade dell’UniVerso e la scrittrice e artista Tiziana Mignosa prova ad aiutarci a ritrovare la nostra memoria con questo suo prezioso e originalissimo piccolo manuale che profuma di colori e sorrisi.

Come ci dice nell’introduzione questa sua opera contiene degli spunti meditativi in armonia con le leggi cosmiche che hanno lo scopo di spronare la lettrice e il lettore a riappropriarsi dei fiori che hanno perso nei viali, spesso troppo bui, della Terra.

Le perle di arcobaleno di cui ci parla Mignosa sono sette come sette sono i raggi cosmici (di sette colori diversi) che sono delle forze costruttrici che hanno lo scopo di favorire l’evoluzione delle anime; attraverso un’osservazione delle proprie caratteristiche e tendenze ognuna/o di noi potrà scoprire a quale raggio appartiene. La sottoscritta, per esempio, leggendo questo manuale ha “sentito” perfettamente, con assoluta certezza, di appartenere al raggio giallo, il secondo, ne ha tutte le caratteristiche.

Ogni perla è composta da otto pensieri, perché otto è il numero dell’Infinito, e da un augurio finale che, nel mio caso, dice “che ognuno/a di noi possa essere perfettamente allineato/a con ciò che pensa, ciò che vuole, ciò che dice e ciò che fa”. Ogni raggio corrisponde a uno specifico giorno della settimana, a un colore e a una caratteristica di base.

È un piccolo manuale-gioiello da tenere in tasca dovunque si vada e da regalare a chiunque desideri un’evoluzione della propria anima perché “siamo nati/e per essere felici e per portare la nostra vera essenza nel mondo che ci ospita, ricordarlo significa accelerare il processo evolutivo”.

https://www.amazon.it/Perle-darcobaleno-Tiziana-Mignosa/dp/8827859985/ref=sr_1_1?s=books&ie=UTF8&qid=1545901444&sr=1-1&keywords=tiziana+mignosa