lettera a mia figlia e ai miei figli nel giorno della festa della mamma, di Daniela Domenici

Carissima figlia e carissimi figli,

oggi che è la festa della mamma vi voglio ringraziare dal profondo del cuore per il dono che mi avete fatto quando mi avete scelto come mamma e siete venuti a vivere questa vita insieme a me.

Siete il mio primo pensiero appena sveglia e l’ultimo prima di chiudere gli occhi, anche se lontana/i geograficamente siete sempre vicina/i a me, dentro di me, mi fate sentire viva con la vostra presenza, tra alti e bassi, tra discussioni e chiarimenti, tra silenzi e chiacchierate, ci siete e vi ringrazio di esserci, così come siete, nella vostra splendida unicità, e ringrazio l’Universo e Colui “che move il sole e l’altre stelle” per avermi fatto il prezioso regalo di vivere le vostre tre maternità, così diverse l’una dall’altra eppure così arricchenti e appaganti…

Vi chiedo scusa per gli errori commessi, sempre in buona fede, e spero che come mamma abbia meritato almeno la sufficienza…

Vi amo e…buona festa della mamma a me!

I Figli da Il Profeta di Kahlil Gibran | daniela e dintorni

Dice il grande poeta Gibran:

I vostri figli non sono i vostri figli.

Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sé.

Essi non provengono da voi, ma per tramite vostro,

E benché stiano con voi non vi appartengono.

Potete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri,

Perché essi hanno i propri pensieri.

Potete alloggiare i loro corpi ma non le loro anime,

Perché le loro anime abitano nella casa del domani, che voi non potete visitare, neppure in sogno.

https://www.riflessioni.it/breviario-laici/figli.htm

……………………….

…è una giornata che queste parole mi percorrono la mente e il cuore ininterrottamente, non so perché…

…si può essere madri biologiche ma anche madri per scelta, d’adozione, per amore…

…nessuno insegna a fare le madri, non c’è una scuola…

…prima di cominciare si fanno sempre tanti buoni propositi che si possono riassumere in “non farò gli stessi errori di mia madre” e poi, spesso, per quel fenomeno che si chiama “coazione a ripetere”, si reiterano esattamente proprio quelli senza rendersene conto o se ne fanno comunque di altri…

…quanto avrei voluto, e credo molte altre madri come me, essere in grado di mettere in pratica pedissequamente, alla lettera, le splendide parole di Gibran…

…Kipling ha dedicato a suo figlio una celebre poesia “Se”…

https://it.wikipedia.org/wiki/Se_(poesia)

…io vorrei dedicarla a mia figlia e ai miei figli

Anche se ho fatto degli errori con voi sappiate che ero in buonafede, ho cercato, e cerco ancora, d’imparare a fare la mamma e non sempre ci sono riuscita e ci riesco, spero che mi perdonerete…

Anche se non ve lo dico mai a parole sappiate che vi amo immensamente, ho cercato di farvelo capire con i gesti quotidiani ma forse, qualche volta, avrei dovuto trovare il coraggio di dirvelo…

Anche se siete volati via dal nido, chi prima chi dopo, siete sempre con me, ogni mattina il mio primo pensiero e la mia preghiera sono per voi e ogni sera, prima di chiudere gli occhi, ringrazio il Signore che mi ha fatto il dono di voi…