Ci darà un nome il tempo, di Saveria Chemotti, Iacobelli editore 2022, recensione di Daniela Domenici
Un piccolo, grande capolavoro quest’opera più recente di Saveria Chemotti, docente e autrice che ho recensito più volte in questi anni
https://danielaedintorni.com/?s=saveria+chemotti
è un libro superlativamente emozionante, coinvolgente, struggente, appassionante, che ha come protagoniste due donne, Marta e Claudia, con due vissuti diversi, non facili e alquanto dolorosi, le quali rientrano in contatto dopo tanti anni (e naturalmente non vi dico né come né perché…) e che iniziano a interagire soprattutto via mail e talvolta via telefono. Questa loro interazione sarà fonte di crescita e di arricchimento per entrambe tra equivoci, scontri, rotture, riconciliazioni, riavvicinamenti fino alla scelta finale di una delle due che è assolutamente inattesa e splendidamente commovente.
Attorno a loro una serie di coprotagonisti/e la cui caratterizzazione psicologica è pressochè perfetta, da Ernesto a Tullio, da Pietro ai genitori di Marta; e complimenti anche per le descrizioni geografiche dei vari luoghi in cui si svolgono le storie di Marta e Claudia, dettagliate in modo innamorato: bravissima!