“Inquinamento”, riflessione ironica in quartine di senari a rima alternata di Maurizio Ternullo

Escherichia-Coli

Tentò fare un bagno
ove il mare è più bello.
Un altro, compagno !

Un altro, fratello !

Gagliardo, quel grido
suonò in mezzo ai flutti,
laddove ha il suo nido
Escherichia, ove tutti

i colibatteri,
schierati in armate,
aspettano fieri
le insane brigate

di ignudi bagnanti
che ardiscon — dementi ! —
sguazzare festanti
tra effusi escrementi.

Vibrioni giulivi
gli invaser le nari,
i dotti auditivi,
le vie salivari,

discesero arditi
tra cupe frattaglie,
con i leucociti
sostenner battaglie.

Le vie digerenti
li vider trionfare.
Tra grida e lamenti
fu visto scappare

l’incauto bagnante
che il peso in eccesso
depose abbondante
(è ovvio: nel cesso).