Pomeriggio di musica al teatro Aurora di Scandicci, recensione di Daniela Domenici
Stupendo pomeriggio denso di tanta, splendida musica quello appena conclusosi al teatro Aurora di Scandicci dal titolo “Athenaeum School in concert” che coinvolge tantissimi giovani musicisti delle scuole di Scandicci e non solo.
Si sono esibiti vari gruppi perfettamente coordinati, con travolgente simpatia e tanto affetto per i suoi piccoli e grandi musicisti, da Giampaolo Franceschini, direttore dell’Atheneum School.
La prima ensemble a suonare è stata la “Children’s Corner” diretta dallo stesso Franceschini che ci ha proposto tre brani; pensate che i più giovani musicisti avevano 6 e 7 anni: tutti assolutamente straordinari.
A seguire la “No time jazz band” composta da molti strumenti a fiato, soprattutto sax, e diretta da Giovanni Pecchioli; in un brano è intervenuta anche una cantante solista, Sofia, che ci ha regalato “Tutti quanti voglion fare il jazz” e gli strumentisti ci hanno regalato qualche assolo.
Terza ensemble il “Lucrezia’s One voice gospel choir”, un gruppo di una cinquantina di cantanti (ma oggi erano solo una ventina) diretti da Giorgio Ammirabile con la straordinaria voce solista di Lucrezia, appunto: ci hanno regalato “Hey man”, “Go tell it on the mountain” e “Happy days”.
Nella seconda parte del concerto si sono esibiti i giovani musicisti dell’orchestra della scuola media “Gianni Rodari” e quelli delle scuole primarie dell’istituto comprensivo “Rossella Casini” di Scandicci.
Complimenti di vero cuore e applausi calorosi al maestro Franceschini per lo sforzo profuso e per l’amore per la musica che quotidianamente trasfonde, instilla nelle/i sue/oi giovani allieve/i.
