La misteriosa scomparsa di W, compagnia teatrale Indisciplinati, recensione di Daniela Domenici


foto di chi scrive
Presso la sala Resurrezione in via Torricelli a Borgoratti a Genova serata di grandi emozioni con “La misteriosa scomparsa di W” tratto da un testo di Stefano Benni che la compagnia teatrale “Indisciplinati” ha offerto al numeroso pubblico presente.
È un monologo drammatico, spesso misterioso e intriso di grande ironia che l’attrice Maura Bongianni ha magicamente interpretato con la sua classe attoriale dando vita, con voci e gestualità, a innumerevoli co-protagonisti/e e regalando a chi scrive un’ininterrotta apnea emozionale. Cito dal foglio di sala una breve sinossi “una donna qualsiasi, di nome V, ripercorre la propria vita scomponendo e ricomponendo i pezzi della propria anima… attraverso le sue parole, si capisce che V non riesce a conformarsi alla società in cui è inserita, la nostra società, che ci vuole tutti conformi, e cerca di cambiarla…”: bravissima!!!
Damiano Fortunato, regista tosco-zeneise, ha saputo perfettamente “accompagnare” la protagonista nel suo disvelarsi insieme ad Alessio Serra che ha suonato dal vivo sul palco e alla scenografia di Sergio Olivotti: complimenti!