In cammino con Matilde, di Paolo Ciampi, Mursia editore 2024, recensione di Daniela Domenici

Ho “incontrato” per la prima Paolo Ciampi, straordinario giornalista e scrittore fiorentino, cinque mesi fa con il suo magico “Il babbo di Pinocchio”
è tornato a “trovarmi” con questa nuova, splendida opera che parla di “Canossa e gli altri luoghi della donna che sconfisse l’Imperatore”, come recita il sottotitolo, e che mi ha fatto rimanere in una magica apnea emotiva fino all’ultimo, 216 pagine che volano via in un soffio e che emozionano e commuovono: grazie di vero cuore, Paolo!
Per chi non lo conoscesse trascrivo dalla quarta di copertina “…si divide tra la passione per i viaggi lenti – soprattutto a piedi e in bicicletta – e i personaggi storici dimenticati o trascurati. E’ autore di una quarantina di libri…”; e in questo nuovo libro Ciampi descrive il suo viaggio a piedi nelle terre di Matilde, partendo da Canossa sui sentieri dell’Emilia e della Toscana, per farci conoscere, a modo suo, superbamente, una delle donne più straordinarie del Medioevo “capace di sovvertire regole e ruoli di un’epoca tutta al maschile, di battere gli eserciti imperiali, di essere amica fedele di uno dei più grandi papi”, in una parola la grandezza e la modernità di colei che fu definita Signora d’Europa “anche lei artefice di ciò che oggi siamo o potremmo essere allo stesso modo dei pellegrini medievali”: standing ovation!