riscoprire i classici, di Paola Naldi

Riscoprire i classici

Ho trovato interessanti e sorprendenti questi due libri di una giovane scrittrice, che riesce a far ritrovare interesse ed entusiasmo per i cosiddetti “classici”, libri senza tempo, che hanno permeato la nostra cultura, ma che si leggono sempre meno.

Attraverso ricordi personali e riferimenti puntuali ai testi, la scrittrice ci accompagna in un percorso di rivisitazione di alcuni capolavori della letteratura, fornendoci una nuova chiave di lettura.

In un tempo in cui tutto scorre veloce, i grandi scrittori ci invitano a fermarci e a “guardare”, il che vuol dire soffermarsi sui particolari, sulle espressioni, su molti aspetti di ciò che ci sta intorno. Ci richiamano a sentimenti di fondo, a emozioni comuni, a situazioni che valgono in ogni tempo.

Ci riportano alla “profondità” della vita, alla sua complessità, alla bellezza della stessa.

Con un approccio appassionato, ma di agevole fruizione, con una scrittura “fresca” e scorrevole, l’autrice ci accompagna in un cammino tra personaggi più vivi e attuali di quello che pensiamo.

“Anna Karenina” non è solo la protagonista di una relazione clandestina e tragica, ma una donna che, riappropriandosi dei propri desideri, rinasce alla vita.” Delitto e castigo” ci parla di un giovane che sente e pensa troppo intensamente, interrogandosi sul dolore e su come superarlo. In Leopardi ritroviamo l’ansia di un ragazzo che vorrebbe aprirsi al mondo e scoprire quale posto occupare. A quanti è capitato poi di vivere una trasformazione interiore inaspettata come quella di cui ci parla Kafka nella “Metamorfosi”?

 Ulisse, Lolita, Antigone, Ivàn Karamazov, Lady Chatterley, Il lupo della steppa hanno passioni che ci sono familiari: la ricerca di se stessi, le difficoltà del crescere, il coraggio, l’avvicinarsi all’abisso e ritrovare poi la propria dignità… L’Odissea, ad esempio, non è solo la storia di un uomo che ritorna a casa, ma di chi si riappropria del proprio tempo e della propria anima.

Una volta ripresi in mano, i classici tornano a parlarci e, come dice l’autrice, sono come onde, da cui farci cullare. Abbandonati i ricordi scolastici e inseriti in un nuovo contesto, costituiscono una piacevole riscoperta.

Penso che questi due libri siano importanti e rappresentino una piacevole novità nell’attuale panorama editoriale.

Guendalina Middei, alias Professor X, è nata a Roma nel 1992. Fin da adolescente coltiva la sua grande passione per la letteratura e la cultura classica. Dopo aver conseguito la laurea in Lettere e un master in Giornalismo culturale, si è dedicata all’insegnamento nei licei e alla scrittura. Ha collaborato con diverse riviste letterarie, tra cui “Culturificio”, “Critica Letteraria” e “Sintesi dialettica”. Nel 2019 ha aperto la sua pagina Facebook Professor X, seguita nella primavera del 2022 dall’omonimo profilo Instagram. I suoi canali sono oggi diventati punti di riferimento per oltre trecentomila lettori appassionati o incuriositi dalla letteratura. Nel 2021 ha esordito nella narrativa con il romanzo storico Clodio, seguito nel 2023 da Intervista con un matto, entrambi editi da Navarra Editore.

Con Feltrinelli ha pubblicato Innamorarsi di Anna Karenina il sabato sera (2024) e Sopravvivere il lunedì mattina con Lolita nel 2025.