Sul punto di vivere, silloge poetica di Carlo Rovello, LFA Publisher 2025, recensione di Daniela Domenici

E’ tornato a “trovarmi” il poeta e scrittore ligure Carlo Rovello del quale ho già recensito una silloge poetica e una raccolta di racconti

https://danielaedintorni.com/2025/04/12/echi-di-paese-di-carlo-rovello-calibano-editore-2025-recensione-di-daniela-domenici/

https://danielaedintorni.com/2025/04/22/i-giorni-senza-ore-silloge-poetica-di-carlo-rovello-calibano-editore-2023-recensione-di-daniela-domenici/

in questa sua silloge più recente ha raccolto una sessantina di liriche di varia lunghezza suddivise in due capitoli che ha intitolato 1° movimento e 2° movimento come se fosse una sonata; e in effetti hanno un andamento musicale queste sue liriche che già con il titolo scelto ci danno l’impressione che l’autore sia sempre “sul punto di vivere” una emozione, un dolore, una sorpresa, un amore; solo qualche volta riesce a viverla e la descrive con un profluvio di entusiasmo e di empatia.

Per quel che concerne lo stile confermo i complimenti che gli ho tributato per la silloge precedente con le seguenti parole “A livello stilistico colpisce piacevolmente chi scrive l’uso che l’autore fa della rima interna che dà musicalità, talvolta utilizza anche la rima baciata e/o alternata; molto interessante anche la presenza di sinestesie e di parole inusuali, arcaiche, quasi dei neologismi che arricchiscono e danno colore ai versi”: bravissimo!

Concludo citando una delle poesie che mi sono piaciute di più

Mi libero dell’amore

che non ti ho dato

delle scelte non fatte

di ciò che poteva essere

e non è stato.

Mi libero delle ipoteche

e dei gravami dell’anima

dei passi falsi

e delle giornate anonime:

mi libero di qualcosa

ogni giorno.

Il mio cuore è una mongolfiera

che non si preoccupa

di fare ritorno.