onirica angoscia, baishu autoreferenziale di Daniela Domenici
onirica angoscia si ripercuote sul risveglio lasciando dubbi su esperienze già vissute
onirica angoscia si ripercuote sul risveglio lasciando dubbi su esperienze già vissute
immediata sintonia collaborazione proficua incontro di due vite in attesa senza saperlo
caffè prima dell’alba silenziosa abitudine accolgo i pensieri che scalpitano impazienti
spegnere i pensieri non si trova l’interruttore per la mente accesa senza un attimo di pausa
strana irrequietezza percezioni indefinite la mia sensitività non si è ancora espressa
era terra promessa sistematico genocidio muore la Palestina ascoltiamo il suo dolore
sentirsi stanca dentro dover essere sempre forte umana, non aliena l’anima vuole riposarsi
essere senza filtri ignorare la diplomazia una pecora nera nel gregge umano: mi amo!