esser una funambola, in versi quadrisillabici, di Daniela Domenici
Esser una funambola con parole che colmano gli strapiombi tra anime senza voce, incomprese, separate. Esser una funambola con pensieri che legano cuori soli e silenti.
Esser una funambola con parole che colmano gli strapiombi tra anime senza voce, incomprese, separate. Esser una funambola con pensieri che legano cuori soli e silenti.
Quanto dolore mi raccontano i tuoi occhi che non riesci a sollevare verso di me mentre provi, con struggente difficoltà, ad aprirmi il tuo cuore. Ogni parola ti fa male, riapre ferite… Continua a leggere
chi dorme chi legge chi chatta chi scrive varia umanità tutta da scoprire incontri casuali isole vicine parole non dette occasioni perse pensieri raminghi dietro occhi chiusi…
Parole pedanti, parsimoniose, pulite, pertinenti, pesano perentorie, perdonano, prendono piccoli pensieri…
Nel rebus esistenziale, portami le tue parole, incantami con una sciarada, più intensa di una lambada. … Facciamo incrociare le parole come se fossero al sole, risolviamo uno schema in bianco finchè tu… Continua a leggere
E sbriciolo persone tra le mani maledizione di troppa violenza di essenze che in parole si disciolgono come cascate a caso imputridite da troppa selva che marcisce in mano e poi non sa… Continua a leggere
E un giorno tacque la tua voce, si gelarono le braccia, si spensero i tuoi occhi avidi di luce. … Per me non più abbracci, né carezze, né consigli, né parole, e quel… Continua a leggere
Un turbinar di pioggia e sole stamattina spazza le strade di questa mia città. Ma un’auto passa e neanche se n’accorge schizzando a tutto spiano qua e là. … Sullo sfondo però un… Continua a leggere