“Intelligenza fonte di vita” di Santina Gullotto

Digital Camera

foto scattata dall’autrice, Santina Gullotto

Scrutando la parola di Dio accresciamo l’intelligenza che diventa sempre più acuta e sottile, paziente e riflessiva. In passato avevo tanto desiderato la venuta di nostro Signore Gesù Cristo e la conclusione di questa vita, terrena reputandola di poco conto, paragonata a ciò che sappiamo di poter ottenere, grazie al dono che  di Dio ci ha fatto :<<Una vita futura eterna, sana , perfetta, senza corruzione, piena di giustizia e di luce senza fine>> . Adesso con la luce di Gesù, penso che questa vita, nonostante tutto merita di essere vissuta, anzi bisogna viverla con rispetto e dovere; anche se piena di corruzione, degrado, sete di potere e sopraffazione, che in questi ultimi tempi stanno toccando il culmine. Se nei  nostri pensieri e nelle nostre azioni, troveremo la forza di tenercene fuori, di vivere come estranei in mezzo a questo mondo, cercando illuminati, con l’aiuto di Dio di dare il buon esempio, con le nostre azioni portando a riflettere chi ci circonda, possiamo sperare di essere degni di vivere la vita eterna che Dio ci ha preparato; non avendo fretta, ma cercando di fare del nostro meglio, dando agli altri la nostra parte migliore, trattenendo ad ogni costo, l’odio il rancore, il risentimento che a volte gli altri inevitabilmente ci provocano, scatenando la nostra parte peggiore, quell’io che a tutti vuole prendere il sopravvento, che rendendo schiavi noi stessi, tende a farci schiavizzare gli altri. Coltiviamo il bene e cresciamo nella luce di Dio che tutto vede e tutto può, che illumina il più buio degli angoli della nostra vita, superando così ogni problema e ogni ostacolo che impedisce la vera felicità, la vera pace e giustizia, quella che solo dal nostro Creatore ci verrà data ed elargita abbondantemente nel nome  di Gesù nostro intercessore presso Dio…..

Infatti tutti coloro che si lasciano guidare dallo spirito di Dio sono figli di Dio e se figli eredi e coeredi di Cristo Gesù, purché soffriamo insieme a Lui, per poter essere con Lui glorificati.(lettera ai Romani cap.8,14-17).