“Solo mezzi” di Tiziana Mignosa

solo mezzi

La spugna poi si  è fatta ala

e  vento              oltre il monte

e mentre la  lavagna

la sua faccia  linda mostra

sulla goccia  condottiera

io  ritorno

Alcune 

il riverbero  conservano dell’infinito

e ce lo mostrano  per consentirci

d’afferrare il  laccio del coraggio

che al bordo  dritto ci conduce

ma quando il vaso 

s’è fatto cocci e  terra

e lo scenario  intorno si trasforma

                             si dissolvono

Mezzi                    importanti

ma soltanto  mezzi

che il loro  compito esauriscono

lasciandoci alla  porta

             dove eravamo attesi 

E così come  l’atleta

quando il punto  dell’arrivo ha superato

e altrove i passi  suoi conduce

vanno

                       semplicemente vanno  via

Gocce che si  fanno cielo

                                                  dopo

come il  sassolino

che sulla  spiaggia ai sogni conduceva

e una volta a  casa

dell’acqua e  della gioia

anche l’illusione  del ricordo

                                  ha  dimenticato

tiziana mignosa settembre duemilatredici