“Tu donna” di Santina Gullotto

disegno a matita dell’autrice
…
Tu donna che scaldavi le notti
Tu donna che all’alba ti alzavi
Tu donna che nulla chiedevi
Tu donna che tanto eri….
Onore rispetto amore
nel focolare che costruivi e accoglievi…
Tu donna …madre moglie e compagna
eri tanto e non ti perdevi
negli inutili e vani discorsi
finché ti rapì il progresso
portando la tua vita di
madre del genere umano
alla pari dell’uomo che
il senso di te non aveva capito…
Non è il conquistato diritto
che ti ha messo alla pari dell’uomo…
Una donna vera è uguale o forse di più
accanto a un uomo d’onore
che della donna ne fa sua regina
non un sol giorno ma tutta la vita…