“Petali di velluto ovunque sparsi” di Tiziana Mignosa

baci

Alle volte accade che il pensiero

dal fiume e il suo fluire nell’adesso

si distoglie

e su qualcuno col piacere

di sorriso dolcemente inciampa

Magica alchimia

che sul fremito della bramosia

la matrice ammaliatrice

ovunque intorno a te

ristampa

Pensiero strabiliante

che al godimento dei tuoi occhi mostra

schegge di quel sogno prelibato

 repliche perfette

fatte  sangue e carne

adesso

 E a collezionare

ben presto ti ritrovi

frammenti zuccherini

che a quel sapore Amato

portano

Senza bocca per chiunque

solamente a te sussurrano

petali di velluto ovunque sparsi

che di passione  e verità

il batticuore infiammano

Compreso il meccanismo

ben presto la Gioia si fa dubbio e giocoliere:

ciò che la matrice appare

potrebbe in verità essere soltanto

uno spicchio più capiente

tiziana mignosa

dicembre duemilaquindici

 

Note: ci sono persone che hanno il potere di far sì che il nostro pensiero su di esse si soffermi a tal punto da riuscire a duplicare frammenti di se stesse in altre persone. A volte è un sorriso, lo sguardo, un modo di camminare o quella maniera particolare di toccarsi i capelli o altro ancora. Di sicuro però accade che attraverso ciò che vediamo, e che grazie all’intensità del nostro desiderio abbiamo attratto nella nostra vita, ritorniamo indietro nel tempo e riviviamo anche solo per un attimo qualcosa che, almeno in apparenza, abbiamo perduto ma che in realtà non abbiamo mai smesso di Amare. Ma quella magia, che ovviamente siamo i soli a notare in quanto in realtà è un messaggio specifico e diretto solamente a noi, ci fa sorgere un dubbio: vogliamo talmente tanto quella persona da riuscire a duplicare parti di se stessa ovunque intorno a noi oppure non è nemmeno lei la matrice che crediamo erroneamente che sia, bensì solamente una copia un po’ più dettagliata e perfetta delle altre?  E se quindi la matrice fosse un’altra? Da cercare ancora più a monte e magari anche più bella?