pezzi di vetro colorato, di Oumar Sallieri

Non lasciarmi scivolare giù
Ho guardato dentro il sole
e cavalcando l’avventura
ho sentito sulle alte vette
il fischio della locomotiva
Non pensarmi come un uomo che lavora
Ti sono amico come un estraneo sul treno
e durante l’amore ritorno il bimbo che ero a scuola
Non fare sempre la moglie che rifiuta
gli altri sono nuvole
dense e brevi all’orizzonte
Noi siamo la gioia
Il cielo e il mare
Qualcosa che resterà scritto
Immortale