la promessa dell’alba, di Romain Gary, recensione di Loredana De Vita

Romain Gary: La promessa dell’alba

“La promessa dell’alba” (Beat, 2022) è un romanzo autobiografico di Romain Gary di grande impatto emotivo.
L’autore, che già in altri romanzi ha rivelato abilità linguistiche e descrittive di grande pathos, in questo romanzo racconta la fragilità emotiva della sua crescita e formazione e il legame profondo con sua madre.
Sebbene il titolo, La promessa dell’alba, certamente indichi il suo percorso di maturazione e ricerca fino a diventare un più che qualificato scrittore, a me sembra che quella promessa sia la realizzazione di un patto tra madre e figlio e che, la promessa più profonda sia stata la madre stessa che a qualsiasi costo e con sofferenze anche profonde, non ha mai abbandonato suo figlio ma, anzi, lo ha aiutato affinché trovasse la sua strada con coraggio e non la perdesse più.
La promessa dell’alba è la rappresentazione di questo amore di madre e della carezza di un figlio che sa intuire e riconoscere che quel legame, spesso goffo, altre imperativo, lo ha portato a scegliere non, come credeva, la realizzazione di un desiderio della madre, ma la realizzazione di se stesso.
Leggendo questo libro si prova tenerezza, qualche volta anche rabbia per la forza di volontà di questa madre che sembra voler scegliere per il figlio, ma che, in realtà, guida il figlio attraverso le scelte possibili affiché lui poi possa riconoscersi in una di esse e incarnarla.
La sofferenza non ha risparmiato la madre, ma lei non ha mancato di mantenere la propria promessa di sostegno fino all’ultimo respiro e lo fa in un modo che per ovvie ragioni non posso rivelare, ma che sorprenderà il lettore riempiendolo della dolcezza dell’amore immenso di questa donna che, con coraggio, riesce a liberare suo figlio dallo sconcerto e dai dubbi affinché trovi se stesso e ne sia contento.
In “La promessa dell’alba” (Beat, 2022), Romain Gary mostra la fragilità e la tenerezza del legame tra una madre e un figlio che della propria condizione sapranno fare fondamenta stabili per il futuro. Lo consiglio.