ti aspetterò lungo il cammino, di Lluc Oliveras, traduzione di Laura Mongiardo, Mon edizioni 2023, recensione di Daniela Domenici

E’ un libro affascinante e commovente, dalla trama originale e avvincente questo dello scrittore, sceneggiatore, regista e compositore spagnolo Lluc Oliveras, splendidamente tradotto da Laura Mongiardo.

Oliveras ha immaginato che da un incontro casuale, in attesa di un autobus, tra Bruno e Alma, che hanno destinazioni e scopi diverse/i, nasca un cammino da fare insieme che in soli quattro giorni, lunghi e densi di dialoghi e colorati di curiosità, sconvolgerà le loro esistenze perché si troveranno a fare i conti con le loro paure e insicurezze dovute a dolori pregressi ancora non risolti, cresceranno e decideranno, con faticoso coraggio e dolce consapevolezza, di rimettersi in gioco sulla scacchiera della vita.

La città di Barcellona non è soltanto il setting della storia ma una superba protagonista, descritta con dettagliato e profondo amore dall’autore.

Questa storia è nata da un lungometraggio dal titolo “Cuando nada importa”, il ruolo di Bruno è interpretato da Biel Querol e quello di Alma da Roberta Pasquinucci; Lluc Olivera si è occupato della sceneggiatura, di alcuni brani musicali e della regia.