Lady Claire, di Ella S. Bennett, recensione di Daniela Domenici

È tornata a “trovarmi” la scrittrice Ella S. Bennett, pseudonimo dietro al quale si cela una prolifica e formidabile scrittrice toscana che ama scrivere storie di ambientazione Regency, una novella Jane Austen, come amo definirla
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in questo suo nuovo romanzo ritroviamo le due protagoniste del precedente “Un marito per Martha”, Claire e la sua amica Martha che, nel frattempo, si è felicemente sposata. C’è ancora l’amica Arabella e l’amico Mark ma il nuovo protagonista maschile è sir Tom Carlton che avrà un ruolo di grande rilievo nella vita di Claire la quale è venuta a Londra per la sua prima stagione da debuttante insieme ai suoi amatissimi genitori ma pensa sempre alla sua vita nella loro magione di campagna, Lime Hall, dove si sente libera di essere se stessa e, soprattutto, di praticare l’equitazione.
Claire ha un carattere ben forgiato, è consapevole di quello che desidera ed è stata educata a non essere una ragazza frivola, senza argomenti di dialogo e succube della mentalità del tempo che imponeva alle donne di accettare passivamente il matrimonio scelto per loro dalla famiglia. Sulla sua strada troverà Tom Carlton che le terrà testa in un continuo e altalenante duello verbale; Claire aiuterà la sua fragile amica Arabella a coronare il suo sogno e la sua stagione londinese si concluderà in un modo assolutamente inatteso: complimenti di vero cuore a Ella S. Bennett!
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