il manifesto della comunicazione non ostile
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Virtuale è reale
Dico e scrivo in rete solo cose che ho il coraggio di dire di persona.
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Si è ciò che si comunica
Le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano.
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Le parole danno forma al pensiero
Mi prendo tutto il tempo necessario a esprimere al meglio quel che penso.
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Prima di parlare bisogna ascoltare
Nessuno ha sempre ragione, neanche io. Ascolto con onestà e apertura.
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Le parole sono un ponte
Scelgo le parole per comprendere, farmi capire, avvicinarmi agli altri.
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Le parole hanno conseguenze
So che ogni mia parola può avere conseguenze, piccole o grandi.
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Condividere è una responsabilità
Condivido testi e immagini solo dopo averli letti, valutati, compresi.
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Le idee si possono discutere.
Le persone si devono rispettareNon trasformo chi sostiene opinioni che non condivido in un nemico da annientare.
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Gli insulti non sono argomenti
Non accetto insulti e aggressività, nemmeno a favore della mia tesi.
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Anche il silenzio comunica
Quando la scelta migliore è tacere, taccio.
È una carta che elenca dieci princìpi di stile utili a migliorare lo stile e il comportamento di chi sta in Rete.
Il Manifesto della comunicazione non ostile è un impegno di responsabilità condivisa.
Vuole favorire comportamenti rispettosi e civili.
Vuole che la Rete sia un luogo accogliente e sicuro per tutti