Costellazione parallela, a cura di Isabella Leardini, Vallecchi 2023, recensione di Daniela Domenici

Il sottotitolo di questa ci dà l’idea dell’argomento di questa antologia così originale “poetesse italiane del Novecento”; la curatrice Isabella Leardini ha scelto sedici poetesse italiane che sono nate o vissute nel Novecento, da Ada Negri ad Alda Merini, molte delle quali, purtroppo, non trovano spazio nelle antologie di letteratura italiana delle scuole secondarie di ogni ordine e grado, alcune sono più celebri come Alda Marini o Sibilla Aleramo, altre meno come Daria Menicanti o Mariagloria Sears.

Ogni capitolo inizia con un disegno in bianco e nero dell’autrice, opera di due artiste e di due artisti, una scelta di una decina delle sue poesie e infine la biografia.

Le sedici magnifiche scelte da Leardini sono:

  • Ada Negri, 1870 – 1945
  • Sibilla Aleramo, 1876 – 1970
  • Amelia Guglielminetti, 1881 – 1941
  • Lalla Romano, 1906 – 2001
  • Antonia Pozzi, 1912 – 1938
  • Daria Menicanti, 1914 – 1995
  • Fernanda Romagnoli, 1916 – 1986
  • Margherita Guidacci, 1921 – 1992
  • Maria Luisa Spaziani, 1922 – 2014
  • Cristina Campo, 1923 – 1977
  • Armanda Guiducci, 1923 – 1992
  • Nella Nobili, 1926 – 1985
  • Mariagloria Sears, 1927 – 1979
  • Giovanna Bemporad, 1928 – 2013
  • Amelia Rosselli, 1930 – 1996
  • Alda Merini, 1931 – 2009

Splendida, dettagliata e molto accurata l’introduzione di Leardini che, leggo nella sua biografia, insegna scrittura creativa all’accademia di Belle Arti a Venezia e dirige il centro di poesia contemporanea dell’università di Bologna.

Cito dalla seconda di copertina “escluse dal canone, narrate per la loro eccezionalità, per i loro amori o per i loro troppo brevi destini, fino ad ora sono arrivate a noi con la forza di un paradosso: evidenti benchè invisibili, ammesse per la loro unicità…lette, ascoltate, sostenute o criticate dai loro illustri colleghi e amici, all’ultimo momento sono state comunque rimosse…leggerle finalmente insieme è necessario non perchè debbano essere relegate in un canone di genere ma perché fino ad ora raramente abbiamo avuto la possibilità di farlo…le poetesse del Novecento hanno dato voce alle donne. Questa selezione…ne intercetta la storia, la lingua, la visione e il discorso corale”: grazie per averci mostrato questa costellazione parallela!