E basta con le bombe sui bambini, di Adele Libero

Non è un gelato né una cioccolata,
questa mattina ti tocca un rumore,
un sibilo incessante, una stoccata
che arriva dritto dritto nel tuo cuore.
Crollano muri, salta il pavimento,
la flebo chissà dove s’è spostata,
anche se l’ospedale era in cemento
la mamma sta giù in basso, abbandonata.
Siete contenti, russi cittadini?
Avete guadagnato una medaglia,
avete ucciso tanti ucraini,
i bimbi hanno perso la battaglia.