Oltre la porta socchiusa, di Lucia Guida, Arkadia editore 2024, recensione di Daniela Domenici

Sono appena riemersa dalla lettura di questo splendido romanzo di Lucia Guida che ho divorato in un soffio e di cui voglio dirvi qualcosa.

In primis complimenti per la perfetta caratterizzazione della principale protagonista, Alice, e poi Carlo e Paride, la sorella Betty, il cognato Davide, il nipote Matias e l’amica Irene, ognuno/a ha un ruolo di rilievo, non sempre positivo, nella vita di Alice che deve riprendersi da un grave trauma e che verrà aiutata a ritornare alla vita, in modi diversi, da ciascuno/a di loro.

Oltre che un romanzo di crescita psicologica è anche un po’ giallo e solo alla fine, con un colpo di scena, si rivelerà chi sia stato/a a provocarle quel trauma: bravissima!

L’autrice sceglie di non far riconoscere la location geografica in cui avviene tutta la storia che comunque viene descritta con affettuosi dettagli che lasciano immaginare che la conosca bene: complimenti!