anche le pietre, di Adele Libero

Anche le pietre sanno, a Gaza e ad Aleppo
l’odio che nasce sotto, tra case senza tetto.
La sveglia alla mattina, è un orologio rotto,
un piatto di metallo, un latte poco cotto.
Son più di due millenni, che tace la ragione,
si crede che la morte sia come una missione.
Si guarda il cielo avaro di baci e di saluti,
s’osservano le stelle, a sera spenti e muti.
Bambini, fate presto, o vi ritroverete
sotto mucchi di pietre, di lacrime bagnate.
Sta a voi cercar la pace, che è un vostro diritto,
il primo di ogni vita, chi è contro resti zitto.