Preziosi indizi tra libri antichi, di Miranda James, gruppo editoriale Fanucci 2025, recensione di Daniela Domenici

Sono appena riemersa dalla lettura di questo delizioso thriller di Miranda James, nickname dello scrittore americano Dean James, che mi ha affascinato e, soprattutto, fatto sorridere perché lo straordinario protagonista è un bibliotecario, Charlie Harris, che fa il detective per passione insieme al suo amatissimo gatto, Diesel, un maine koon con cui interagisce come se fosse una persona.

È il secondo caso per questa coppia così innamorata e divertente, dovranno svelare l’identità dell’assassino/a di James Delacorte, un anziano ricco ed eccentrico che colleziona libri rari e preziosi, e ci riusciranno grazie anche all’aiuto del figlio Sean e della sceriffa Kanesha. Quasi tutti/e i/le componenti della eterogenea famiglia di James possono essere sospettai/e, anche il maggiordomo Truesdale, soprattutto dopo che viene scoperto un altro cadavere.

Bravissimo Dean James nel tenere alta l’attenzione di chi legge; si evince che anche lui, come Charlie, il detective improvvisato, ami profondamente i libri, soprattutto quelli antichi e rari, e anche i gatti e i cani perché oltre a Diesel entra in scena anche Dante, un cagnolino delizioso portato da Sean nella casa del padre. Cito dalla biografia di James le seguenti parole che ci danno la misura dell’ironia dello scrittore “vive nello stato del Mississippi con quattro gatti, migliaia di libri e pensa spesso a come uccidere le persone ma solo come spunto per i suoi romanzi”; e infatti in questo romanzo le due persone vengono uccise in un modo alquanto originale che, naturalmente, non vi svelerò.

Lasciatevi ammaliare da questa storia e sorridete con leggerezza insieme a Charlie, Diesel, Sean e Dante.