Paolina Leopardi, di Francesca Monaco, Morellini editore 2025, recensione di Daniela Domenici

Superlativamente splendida questa biografia romanzata, della collana “femminile singolare”, che Francesca Monaco dedica a Paolina Leopardi, sorella di Giacomo, alla cui ombra è sempre vissuta; è una storia che si legge in un soffio, che lascia in un’apnea emotiva fino alla fine e da cui non vorresti riemergere tanta è la passione con cui l’autrice ha descritto questa donna straordinaria che non è stata soltanto la sorella del poeta ma anche una grande studiosa.

Perfetti gli esergo che Monaco pone all’inizio di ogni capitolo che contestualizzano storicamente le varie vicende raccontate e che sono brani tratti delle innumerevoli lettere della corrispondenza che Paolina ha intrattenuto sia con suo fratello che con alcune care amiche; ci sono anche estratti di poesie di Giacomo.

Commovente e struggente il desiderio, poi concretizzato, di Paolina di visitare, a distanza di anni, le tre città in cui è vissuto Giacomo, cioè Firenze, Pisa e Napoli dov’è morto assistito dal suo amico Ranieri.

Complimenti di vero cuore per lo stile narrativo assolutamente superbo, denso, ricco e variegato, che ha contribuito a farmi innamorare di Paolina: bravissima!