Ogni suo respiro, di Flavia Labre, Golem edizioni 2025, recensione di Daniela Domenici

Esce oggi il terzo libro della raccolta “Nero Donna”, diretta da Cristina Origone, della Golem edizioni. Il fil rouge che lega queste opere è che sono scritti da donne gialliste e che sono abbastanza brevi, meno di 100 pagine, ma ugualmente intriganti e accattivanti. Flavia Labre, l’ autrice di “Ogni suo respiro”, è di origine brasiliana ma ormai genovese di adozione.
Labre ha saputo creare tre protagonisti, due donne, Elena e Sofia, e un uomo, Marco che però incontreremo solo alla fine quando il fitto mistero che circonda la vita di Elena e su cui Sofia, che è stata una sua cara amica insieme a Marco, vuole indagare come giornalista si dissiperà con un perfetto, inaspettato epilogo.
Bravissima Labre a tenerci con il fiato sospeso fino alla conclusione perché Elena cercherà di depistare Sofia con ogni mezzo per nascondere la sua ossessione ma non ci riuscirà e noi, insieme a lei, proveremo a immaginare, grazie ai dettagli disseminati qua e là, cosa la turbi: bravissima!