Bulldown – storia di Giada, di Giada Canino con Claudia Conidi Ridola, Mursia editore 2025, recensione di Daniela Domenici

Sono appena riemersa da questo splendido libro, che ho letto in un soffio, scritto da Claudia Conidi Ridola, avvocata e scrittrice, insieme a Giada Canino, ventenne campionessa mondiale di danza sportiva paralimpica affetta da Trisomia 21.

L’autrice riesce a raccontarci Giada e la sua meravigliosa famiglia con emozione e coinvolgimento e riesce con gentilezza, delicatezza e lucidità ad affrontare un tema difficile come la trisomia 21 e il bullismo come dice, nella sua prefazione che mi trova pienamente concorde, la magistrata Marisa Manzini che aggiunge “è un libro che deve essere letto perché offre un insegnamento importante: la DIVERSITA’ arricchisce. Spinge a rivedere il concetto di NORMALIT°. A riscoprire il valore della semplicità e della gioia nelle piccole cose. E’ un libro che deve essere letto perché mette a nudo le debolezze e le fragilità dell’uomo. Che non sono le fragilità di Giada ma di chi non sa apprezzare il valore del DIVERSO: complimenti!

Giada Canino è diventata anche promoter antibullismo quando è stata invitata dall’Associazione Calcio Milan il 7 febbraio 2024 a Milanello e ha realizzato un video contro il bullismo “perché non tutti sono forti come mee dunque i bulli meritano di essere osteggiati” e aggiunge “sono diventata testimonial contro questo fenomeno che ritengo solo frutto dell’infelicità umana, monumento alla pochezza umana…io, Giada, anti Bulldown!”; standing ovation, Giada, bravissima!