Il consumo del bronzo. La memoria delle molestie nello spazio pubblico Nelle piazze e strade europee, alcune statue femminili portano segni di un’usura particolare: seni levigati dal passaggio di numerose mani. Toccare i… Continua a leggere
la nEUrologa studIA le connessIOni nEUronali qUAndo non funzIOnano pIU’ adegUAtamente qUAndo avvIEne un blackOUt per qUAlsIAsi ragIOne e a qUAlunqUE età mente si spegne, composizione in versi pentasillabici di Daniela Domenici
dialogo diversità culturale dà arricchimento reciproco comprensione, accettazione e pace sviluppo
L’orecchio che la tua parola ha accolto difficilmente è il forziere che credevi quando il segreto gli hai affidato . Il bisbiglio come la chiave che hai gettato dopo averlo al suo interno… Continua a leggere
Libri per pensare L’ estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi è un romanzo che si apprezza man mano che si prosegue nella storia. L’inizio è inquietante: “Quella mattina in cui la odiavo… Continua a leggere
mente si spegne per il troppo stress lascia il mondo per qualche ora andando altrove ma non ricorda com’era di là brain in standby, short composition by Daniela Domenici
urlare a squarciagola anche una volta sola in tutta la mia vita non ci sono mai riuscita, soltanto silenti implosioni nessuna traccia di esplosioni… vorrei darne un piccolo assaggio ma non ho il… Continua a leggere
https://www.enciclopediadelledonne.it/edd.nsf/biografie/maria-adriana-prolo https://ilcalendariodelledonne.wordpress.com/ “Pensato il Museo del Cinema” È l’8 giugno del 1941, un appunto di sole cinque parole sul diario, una breve dichiarazione d’intenti che determinerà il corso della vita di Maria Adriana… Continua a leggere
vivere varie vite vulcaniche, vorticose viandante, viaggiatrice veleggiante verso vie variegate, variopinte
