“Specchio” di Adele Libero
Oscillano, sventolano,
si muovono,
le osservi pencolare
dai loro fili,
le marionette strette,
con la stessa faccia,
che salutano, pavide,
dondolando le braccia.
…
A casa, stranamente,
ti guardi allo specchio,
ti par d’avere lo stesso sguardo
inquietante,
fisso nel niente.
…
Sentirsi un ferro vecchio,
con quella ruga sotto l’occhio
comparsa di soppiatto,
proprio ad un tratto.
…
L’incerta tua natura si spezza,
vorresti urlare,
da pazzo,
per questa vita amara
che passa…come un razzo !!
