“Specchio” di Adele Libero

specchio2

Oscillano, sventolano,

si muovono,

le osservi pencolare

dai loro fili,

le marionette strette,

con la stessa faccia,

che salutano, pavide,

dondolando le braccia.

A casa, stranamente,

ti guardi allo specchio,

ti par d’avere lo stesso sguardo

inquietante,

fisso nel niente.

Sentirsi un ferro vecchio,

con quella ruga sotto l’occhio

comparsa di soppiatto,

proprio ad un tratto.

L’incerta tua natura si spezza,

vorresti urlare,

da pazzo,

per questa vita amara

che passa…come un razzo !!