“A San Giovanni Paolo II” di Adele Libero
S’alzò forte, quel vento, sull’uomo,
sul quel corpo ormai fermo, impotente,
girando del libro le foglie,
a gemere insieme alla gente.
…
Lo spirito suo, finalmente,
volava a quel Cielo anelato,
senza paura o rimpianto
sfidando, orgoglioso, il Suo tempo.
…
E intorno abitava il ricordo
di Chi qui portava la croce,
senza vergogna o sgomento,
ogni giorno il dolore aggredendo.
…
Ed è questo il suo insegnamento.
