“Lampedusa” di Nuccia Isgrò
Il dolore era lancinante,
il fuoco divampava,
io piccolo mio,
avrei voluto darti una culla,
una copertina in cui avvolgerti,
invece
solo fredde e scure acque
ti hanno stretto tra le braccia…
Ma non ti ho perso ..
quel cordone che ti ha nutrito,
ti ha legato a me e
nemmeno gli elementi avversi
ti hanno strappato dal mio corpo,
Amore,non temere,
nella vita e nella morte
mamma è con te.
Dedicata alla giovane mamma e al suo piccolo
