Find my family (episodio 2) di Adele Libero

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Ieri abbiamo visto l’episodio di “Find my family” in cui un figlio ritrova dopo quasi cinquant’anni la madre oggi, invece, voglio raccontare di una incredibile divisione di quattro gemelli, due fratelli e due sorelle, miracolosamente riunitisi dopo circa trent’anni.

Le due ragazze, che chiameremo Ann e Mary, vivono nel Regno Unito, nei pressi di Londra. Sono gemelle eterozigote e, quindi, non sono uguali nei lineamenti, ma hanno una grande affinità intellettuale e quel miracoloso legame che consente ad una di vivere lo stato d’animo dell’altra.

Hanno perso la mamma da qualche anno e da poco anche il padre è venuto a mancare.

Da quel momento hanno potuto iniziare a cercare i due gemelli maschi che sono stati dati in adozione quando loro avevano solo quattro anni e dei quali, naturalmente, avevano perso qualsiasi traccia.

Di loro ricordano pochissimo, solo il dispiacere della madre che per motivi economici aveva dovuto accettare la separazione. Poi in casa non se ne era più parlato. Specialmente il padre non aveva più voluto ricordare l’accaduto e sembrava averlo completamente rimosso.

Ann e Mary, invece, sono ansiose di riabbracciare i fratelli, ma non sanno cosa fare. Hanno pochi elementi: i loro nomi e data di nascita, il nome di famiglia. Si domandano se sono stati adottati da una o due famiglie e dove abitino.

L’incaricato della trasmissione “Find my family” riesce ad appurare molte cose: i nomi di battesimo non sono cambiati ed una sola famiglia ha preso entrambi. Dopo ulteriori ricerche riescono anche a sapere che vivono non lontano da dove sono le sorelle e così il giornalista tv si reca dai ragazzi per dare la bella notizia.

La sorpresa per i gemelli è enorme: non sospettavano minimamente di avere due sorelle gemelle. Sono anche loro eterozigoti e, pertanto, non si somigliano fisicamente. Tra loro, poi, non regna neanche una perfetta armonia. Addirittura non si parlano da tempo.

Ma l’occasione di conoscere le gemelle li fa ricongiungere e così anche per loro giunge il momento, molto toccante, di incontrarsi in quattro.

Tra baci e abbracci i giovani si scrutano e trovano molte somiglianze sia tra di loro che – sostengono le gemelle –   con i genitori che i maschi non hanno mai conosciuto.

Da quel momento si promettono di frequentarsi regolarmente perché non c’è niente di più bello che raccontarsi i reciproci episodi di vita e di sorridere insieme al nuovo futuro.