“Trappola” di Adele Libero
Sei in trappola, poeta,
prigioniero delle tue creature,
tra iperboli, metafore, anafore,
pensieri entusiasmati, innamorati,
stalattiti, lanciate dentro al cuore.
…
Non comprendi, poeta,
i perché d’un mondo razionale,
banale, essenziale,
che bada all’immanente,
che mai lascia il terreno
per librarsi, lontano,
nel filo con il cielo.
…
Con la tua fantasia,
scrivi un’altra poesia,
e ti senti impallato,
mentre il mondo, intorno,
è quasi evaporato.
