“Lacrime di sale (dedicata ai bimbi profughi morti in mare)” di Adele Libero
A che serve piangere adesso,
sul piccolo corpo adagiato
sulla spiaggia umida di sale,
dove han tolto castelli e secchielli,
e l’onde lambiscono i capelli ?
…
Se l’Uomo non sa più capire,
distinguere il bene dal male,
e sogna addirittura il Paradiso,
pur se più di mille ha ucciso.
…
Se un Dio gli promette la grazia,
e ignora l’urlo di giustizia,
io chiedo al mondo e al Destino
ma chi è il Dio del mio bambino?