“Ancora in cammino” di Adele Libero

ancora in cammino

 

Son teneri i passi dei bambini,

la loro infanzia s’è persa lontano,

partirono lasciando madre e casa,

sepolti sotto mucchi di detriti.

Non barbari, gente d’altra memoria,

che lotte e sangue sparsero in Italia,

bruciando le capanne e i monasteri,

buttando anche le donne giù dai muri.

Ascolta, Europa, questa non è gente,

che come Dei ha morte e cattiveria,

ma viene in pace per trovare pace,

e che per arma ha la sola voce.

Allora ergiamo muri d’accoglienza,

lasciandoci alle spalle diffidenza,

doniamo pane a chi chiede pane,

se no d’umana essenza che rimane ?