“Incantata” di Tiziana Mignosa

Quanto caro mi è
quel dolce abbandonarmi
a quei frammenti di Luce cristallina
che col battito prepotente
nell’Anima tremante per l’inatteso dono
a volte le radici d’oro in me espandono
E alla magia di nuove porte assisto
che dai bianchi muri
dal nulla
forma prendono
e su oceani di possibilità e bellezza
si spalancano
Emozioni galoppanti
che nell’era senza tempo
allo splendore del presente
altra bellezza aggiungono
Li vivo
e mentre ciò accade
ne riconosco l’impeto
fuoco e forza
che nel persempre d’Armonia
il mio sentire forgiano
M’invadono
e d’Infinito mi riempiono
mentre i n c a n t a t a
del talento altrui mi nutro
e ancora più Felice
a nuova vita sorgo
tizianamignosa
ventitreagostoduemilaquindici
note: mentre viviamo in quel dormiveglia costante che è la vita media delle persone sul pianeta terra di questa epoca, a volte, e grazie a un evento piacevole, si creano come degli squarci spazio temporali in cui come per magia è possibile attingere ad altra bellezza del passato e/o del futuro che ci potenzia accrescendo l’intensità del sentimento che stiamo vivendo in quel dato momento. “Questi sono attimi preziosi; riconoscerli e viverli con consapevolezza fa la differenza.”
Il mio grazie agli organizzatori del premio Carrubba d’Oro 2015, Rosolini, che, con ciò che hanno saputo realizzare hanno fatto sì che io vivessi un altro di quei momenti di magia e grazia.