“Ancora donna” di Adele Libero

Perché le carni divengono pietra,
quando lui affonda le sue fredde mani,
su quelle bianche tue curve perlate,
sul ventre che costringe a procreare.
…
Il velo in testa, gli occhi così grandi,
tanto dolore in fondo gli si legge,
per una vita che oggi consuma
la fresca innocenza di bambina.
…
Di tua rosa dividono il succo,
gli uomini forti, forti con le donne,
e quando a sera rubano il silenzio
vorresti diventar gabbiano bianco.
…
Bella che sei col tuo bambino in braccio!
in strada devi andar col capo chino,
sei una Madonna, sei una di tante.
Ma quanta rabbia per questo destino!