“27 gennaio 2016” di Adele Libero

E’ sempre lì, il campo maledetto
e l’Uomo inchioda alla sua bassezza,
non c’è più il vento, non c’è più la puzza,
solo i treni, che portano ragazzi.
…
Leggono libri, visitano storie,
i mattoni, i soffitti di memorie,
camere a gas, montagne di abitini,
d’occhiali ora puntati verso i cieli.
…
Tornano a casa, ai telefonini,
ai giochi, al computer, ai casini.
Strappi nei pantaloni per la moda,
la dieta dimagrante per star sodi.
…
Questa poesia sarà solo ricordo,
la polvere di un giorno rattristato,
bianca, abbagliante, fredda, lieve lieve,
compagna che si scioglie come neve.