“Ad una madre” di Adele Libero

Non mi conosci, madre,
non sai se ho gli occhi neri oppure azzurri,
se vivo sotto un cielo coi colori
così intensi e belli come i tuoi.
…
T’arride ora la vita,
neppure più ricordi quel tuo seme
che un giorno hai donato al futuro
per regalare al mondo una partita.
…
Ma io t’aspetto sempre,
e so che un luogo c’è dove trovarti,
pur se mi costerà la vita intera
ma tra le stelle sarai Madre, mia !
…
- Ipotetica poesia dedicata da un figlio nato con la donazione di ovulo alla sua madre biologica, che gli mancherà sempre.