“Ciliegie” di Adele Libero

ciliegie

 

Un marciapiede pieno di ciliegie,

rosse luci, dall’albero cascate.

Son già mature, volano nel vento,

nessun le coglie, spargono amaranto.

Poi nella sera tremula il tramonto

e gli uccelletti pranzano via via,

almeno il frutto ha la sua ragione,

stranieri noi, senza più la magia.

Di imbrattarsi di polpa viola tutti,

di leccarsi le labbra raddolcite,

di capire che la natura è vita,

che vita nutre, madre infinita.