Alba cittadina, di Adele Libero

Attende l’alba, sta dietro ai palazzi,
ancora è buio tra le strade strette,
il vento gioca con le foglie secche
e i sentimenti del mio cuore (vecchi).
…
In fondo alla stazione, tra carrozze,
uomini vuoti, su panchine rotte,
inneggiano alla droga, mezzi matti,
interrogando un destino pazzo.
…
Tra un’ora si riparte con gran botto,
è un mondo che si scrolla dalla notte,
sperando in una sorte benedetta,
se nasce il giorno forse un seme è tutto.