maledetta primavera, acrostico di Adele Libero

Ma la casa del cuore è sempre aperta,
avendo le finestre rosso acceso,
la porta di un bel verde trasparente…
e tulipani gialli appesi al mondo !
Dipinti arancio stanno alle pareti
ed in cucina mille soli d’oro,
tante padelle lucide d’amore
tra bricchi e vasettini per cotture.
All’aria fresca poi m’attende il prato,
prontissimo a ospitar le margherite,
ridenti lì vi corrono bambini
intanto che la luna è ancor lontana.
M’accorgo adesso che stavo sognando,
addormentata contro il tuo respiro,
vedevo il contrasto del cammino
e spalancavo gli occhi al mio destino.
Reinvento il verde degli anni passati,
amore mio, la gioventù è tornata.