plachiamo quest’onda di odio, di Loredana De Vita

C’è una tale onda di odio tutto attorno a noi che io temo sia impossibile non affogare. È così scura e alta e densa e spessa che io temo che essa possa persino nascondere dai nostri occhi qualsiasi luce. È un’onda di tempesta, una che neanche il surfer più esperto possa cavalcare senza essere risucchiato nel profondo e oscuro e soffocante oceano.
Che fare, allora? Proviamo a cavalcarla e domarla, almeno. Non consentiamo alla paura e al dolore di stupirci e stordire la nostra percezione e i nostri sentimenti… proviamoci, almeno.
Proviamo a placare quest’onda di odio, proviamo a dare una risposta differente alla provocazione di quell’odio testardo che rende cieca la nostra mente e il nostro cuore. Proviamo a cavalcare e domare quest’onda senza perdere la speranza di poter riuscire a calmarla.
Proviamoci fino all’ultimo respiro, fino a quando l’oceano tornerà ad accarezzare la sabbia e il mare a sostenere i nostri sogni.
Non smettiamo di provare a riappacificare questo odio fino a quando il nostro amore sia in grado di lenirne la ribellione violenta e sterile e ridurla alla melodia calma e sussurrante di quelle onde gentili che abbracciano la nostra vita.