il curioso caso di Benjamin Button, di Francis Scott Fitzgerald, recensione di Loredana De Vita

F. Scott Fitzgerald: Il curioso caso di Benjamin Button

“Il curioso caso di Benjamin Button” è un racconto breve di Francis Scott Fitzgerald pubblicato per la prima volta nel 1922 sulla rivista “Collier’s”, poi inserito nei “Racconti dell’età del jazz”, da esso è stata fatta una trasposizione cinematografica a cura di David Fincher nel 2008 (molto bella e significativa, ma si discosta negli eventi dal racconto originale).
L’autore scrive questo racconto prendendo spunto da una riflessione di Mark Twain che afferma: “E’ un peccato che la parte migliore della nostra vita venga all’inizio e la peggiore alla fine”.
Infatti, il protagonista Benjamin Button, vive una vita al contrario: nasce vecchio, ringiovanisce, muore neonato. Sebbene il tono della scrittura presenti momenti di elevata comicità, essa nasconde sempre significati profondi che si manifestano nell’intensità e lirismo della scrittura cui Fitzgerald ci ha abituati.
Benjamin Button, nel suo attraversare la vita al contrario, non si troverà mai a vivere la sua vita in maniera conforme a chi gli è accanto, da nonno di suo padre apparirà via via come suo padre e avrà l’età di essergli figlio solo quando il padre avrà quella per essergli nonno. Questo è solo un esempio, ma accadrà la stessa cosa con la moglie, sposata più giovane di lui, e con il figlio del quale diventerà figlio.
Esistenze sovvertite, insomma, nelle quali Benjamin si troverà sempre a dover affrontare i pregiudizi della società perbenista, gli insulti dei compagni di studio e lavoro, la vergogna di una famiglia di sangue o acquisita che non riesce ad amarlo per quello che è.
La verità, infatti, è proprio questa. Benjamin non ha chiesto né cercato la sua condizione di “diverso”, ma la sofferenza della sua esposizione al giudizio degli altri lo accompagna nel corso di tutta la vita nella quale, in ogni caso sarà sempre solo. Quando, diventato bambino, scopre la tenerezza e la semplicità e quando, ormai neonato, perde la consapevolezza della realtà e dei suoi pregiudizi, solo allora sarà felice, ma sarà troppo tardi, poiché l’innocenza si spegnerà con il suo ultimo respiro. Un invito a ritrovare e conservare la propria innocenza affinché davvero si possa vivere una vita felice.
“Il curioso caso di Benjamin Button” è un racconto breve di Francis Scott Fitzgerald è un racconto molto coinvolgente e commovente fino all’ultima parola.