Gli eroi della Shoah – storia dei Giusti tra le nazioni, antologia a cura di Sara Rattaro, Morellini editore 2025, recensione di Daniela Domenici

È un’antologia che andrebbe adottata nelle scuole di ogni ordine e grado questa appena pubblicata da Morellini editore e curata da Sara Rattaro nella quale sono raccolti diciannove racconti, di sedici autrici e di tre autori, ispirati alle vite di alcuni/e Giusti/e tra le nazioni e ad alcune città Giuste.
Come spiega Rattaro nella sua prefazione “Questa è una raccolta di racconti che narra le straordinarie vicende di uomini e donne comuni che, durante la devastante morsa della Seconda Guerra Mondiale, si sono trasformati in fari di speranza e umanità. Queste persone, conosciute come Giusti tra le Nazioni, hanno compiuto atti di incredibile coraggio e altruismo, mettendo a rischio la propria vita per salvare quella degli ebrei perseguitati dal regime nazista” e ancora “La raccolta offre uno sguardo profondo e commovente sulle vicende di coloro che, senza mai cercare riconoscimenti o ricompense, hanno seguito un imperativo morale che li ha spinti a opporsi al male assoluto. Ogni racconto è un tassello di una storia più grande, quella della resistenza morale che ha attraversato l’Europa durante uno dei periodi più oscuri della nostra storia” e prosegue “La raccolta non si limita a narrare i fatti, ma cerca di cogliere l’essenza umana di questi Giusti. Le loro storie sono un inno al valore della vita, alla dignità umana e alla potenza dell’empatia. Ognuno di loro, pur provenendo da contesti e culture differenti, condivideva una profonda convinzione: quella che nessuna ideologia, per quanto pervasiva e totalizzante, potesse giustificare la distruzione di vite innocenti. È un viaggio emotivo e intellettuale attraverso le ombre della guerra, dove la luce di questi individui brilla con forza, ricordandoci che, anche nei momenti più oscuri, c’è sempre spazio per l’eroismo, per l’umanità e per la speranza. Ogni racconto è un testimone della resilienza dello spirito umano, una testimonianza del fatto che, nonostante tutto, l’amore e il rispetto per la vita possono prevalere sull’odio e sulla distruzione”
Sono diciannove struggenti, splendidi racconti che seguono uno schema strutturale comune, prima una sinossi dell’opera svolta da questi/e Giusti/e, poi la motivazione per la quale l’autrice o l’autore ha scelto di parlare di quel/la Giusto/a, infine il racconto e a conclusione una breve biografia di chi l’ha creato. Tutte/i le/gli scrittrici/ori hanno seguito i tanti corsi di scrittura creativa tenuti da Sara Rattaro e hanno partecipato ad antologie precedenti. Complimenti meritatissimi alla curatrice per aver dato vita a quest’opera che spero trovi lo spazio che merita in primis nelle scuole.